La crema chantilly è una preparazione base della pasticceria, usata per la creazione e il riempimento di svariati tipi di dolci e torte. Spesso scambiata per la crema diplomatica, la crema chantilly si realizza solo con tre elementi: panna fresca montata, vaniglia e zucchero a velo. Il risultato è una crema leggera e squisita per farcire dolci e torte.
La nascita della crema chantilly risale al XVII secolo quando il celebre chef francese Francois Vatel la creò mentre si trovava nel castello di Chantilly, nel Nord della Francia. Da quel momento, questa crema prende il nome dalla località ed è diventata un elemento chiave della pasticceria internazionale, grazie al suo sapore e alla sua semplicità.
Ma non illudetevi, la preparazione della crema chantilly richiede abilità, precisione e cura, soprattutto per la scelta degli ingredienti e per l’esecuzione della tecnica del montaggio della panna. Ecco quindi come preparare la crema chantilly, con l’aggiunta di un segreto della nonna per ottenere ancora più sapore e gusto.
Come preparare la crema chantilly
Per realizzare una crema chantilly perfetta, saporita e leggera al punto giusto, è necessario scegliere con attenzione gli ingredienti che dovranno essere freschi e di ottima qualità. Gli ingredienti principali sono 500 ml di panna fresca liquida con almeno il 30% di grassi, 80 grammi di zucchero a velo, mezzo baccello di vaniglia.
Si comincia a preparare la crema chantilly versando la panna ben fredda in una ciotola, anch’essa ben fredda, tenendola in frigorifero per almeno una ventina di minuti. Questo è necessario per ottenere un’ottima montatura della panna. Poi, si incide il baccello di vaniglia per estrarre i semi che vanno aggiunti alla panna per aromatizzarla.
Si monta la panna con uno sbattitore elettrico a velocità medio-bassa, fino a raggiungere una consistenza semi-montata. A questo punto si procede aggiungendo lo zucchero a velo setacciato e si continua a montare fino ad ottenere una crema ben soda e soffice. Non montare per tempi lunghi per non rischiare di trasformare la panna in burro.
Il trucco della nonna
Un vecchio segreto tramandato dalle nonne per esaltare il sapore della crema chantilly e renderla ancor più saporita consiste nell’infusione della vaniglia nella panna. Si procederà scaldando una parte della panna con dentro il baccello di vaniglia, per poi lasciarla raffreddare prima di procedere a montarla. Ecco come fare nel dettaglio.
Si versano 250 ml di panna fresca in un pentolino assieme al baccello di vaniglia inciso con i suoi semi. Il composto va portato quasi a bollore, su fuoco basso, mescolando di continuo. Spenta la fiamma, si filtra il composto per eliminare i semi del baccello di vaniglia e lo si lascia raffreddare completamente.
A questo punto, si può unire il composto agli altri 250 ml di panna fresca ed effettuare la montatura nella modalità descritta in precedenza. In questo modo si otterrà una crema chantilly ancora più saporita e caratterizzata da un aroma di vaniglia più intenso e un profumo più forte, come solo le nonne di una volta sapevano fare.
Altri consigli pratici
Nella preparazione della crema chantilly ci sono altri accorgimenti a cui prestare attenzione. La temperatura degli ingredienti è uno di questi. La panna da montare deve essere ben fredda, così come devono essere ben fredde la ciotola e le fruste per montarla, tenendole in frigorifero per almeno venti minuti. La crema risulterà più soffice e soda.
La panna fresca da montare deve essere di prima scelta e deve contenere almeno il 30% di grassi perché ciò garantisce una consistenza perfetta per la crema chantilly che sarà anche più facile da montare. Attenzione anche alla tecnica di montatura della panna per ottenere una crema chantilly dalla consistenza ben stabile.
Si inizia a montare con gradualità, effettuando prima una montatura della panna a bassa velocità, aumentando la velocità progressivamente, man mano che si procede. Questa tecnica di montatura permette di incorporare nel composto aria in maniera uniforme e di ottenere una crema chantilly soffice e ben soda e stabile.
Varianti e conservazione
Esistono anche delle varianti della crema chantilly utilizzate in pasticceria negli ultimi anni. Infatti, la crema chantilly può essere preparata anche con ingredienti aggiuntivi e diverse aromatizzazioni che ne esaltano il gusto. Esiste ad esempio la crema chantilly al cioccolato, usando cacao amaro o cioccolato fondente, al caffè e persino agli agrumi.
La crema chantilly è una crema delicata e quindi va conservata in frigorifero e consumata entro 24 ore dalla sua preparazione. Si consiglia di conservarla in frigorifero in un contenitore ermetico, o meglio ancora in vetro, per evitare che assorba gli odori degli altri alimenti. Non si può congelare per usi futuri.