Scopri l’incredibile metodo con la zappa che dimezza la fatica nel tuo orto

Chi ha un orto conosce bene i tanti aspetti positivi ad esso legati e che vanno dalla soddisfazione di poter gustare frutta e verdura coltivati personalmente, al piacere di poter godere solo di prodotti sani e naturali. Ciò nonostante ci sono anche degli aspetti meno romantici legati alla fatica spesso legata al lavoro da fare.

In tal senso, un aspetto molto importante da tenere sempre in considerazione è quello legato all’attrezzo forse più usato e sicuramente più noto a tutti: la zappa. Per via della sua forma, della pesantezza e dei movimenti che richiedi, la zappa è considerata spesso come un oggetto ostico da gestire.

Eppure, basta davvero poco per farsela amica e per imparare ad usarla in modo semplice e che sia in grado di dimezzare le fatiche legate al proprio orto. Il tutto per risultati ancora più veloci da raggiungere e per una soddisfazione piena e del tutto priva di lati meno piacevoli.

Come usare la zappa per dimezzare la fatica

Avere un orto, grande o piccolo che sia, richiede tutta una serie di cure indispensabile per il suo corretto mantenimento. Ad esse s aggiungono anche degli attrezzi utili e spesso indispensabili come la zappa. Questa, va usata sollevandola per poi colpire il terreno. E questo gesto, ripetuto nel tempo, può risultare faticoso.

Come fare, allora? Il trucco sta nel ricordare che è la lunghezza del manico ad amplificare l’impatto della zappa sul terreno e che, quindi, non serve fare leva sulla schiena. Un gesto comune, ma che può stancare e portare a tutta una serie di dolori a fine giornata. Un problema che si risolve semplicemente imparando a sfruttare proprio il peso dell’attrezzo.

E se è vero che può sembrare un suggerimento da poco, basterà metterlo in pratica per cogliere immediatamente la sua valenza e per iniziare a lavorare nell’orto con maggior serenità, sentendosi carichi di voglia di fare e senza più la paura di strafare o di arrivare a fine giornata con il mal di schiena.

Il trucco della zappa nello specifico: ecco come funziona

Ora che abbiamo visto per sommi capi in cosa consiste il trucco della zappa, può essere utile capire come metterlo in atto in modo metodico fino a farlo proprio. Il segreto sta nel lavorare sul movimento della braccia, facendo in modo che questo sia accompagnato dal resto di tutto il corpo.

Come già detto, ciò dovrà avvenire in modo del tutto naturale e senza gravare sulla schiena. A fare tutto il lavoro, in altre parole, deve essere proprio la zappa. Il corpo agirà di conseguenza, dandole la nota iniziale e seguendola in modo armonioso, senza strafare e senza carichi o tensioni eccessive.

In questo modo, si eviteranno dolori extra, stanchezza eccessiva e persino il rischio di farsi del male. E tutto lavorando come sempre e ottenendo forse anche più risultati rispetto a prima. Riassumendo, quindi, la zappa può diventare una vera amica seguendo pochi semplici accorgimenti che sono in grado di fare la differenza:

  • Lavorare sul movimento delle braccia
  • Sfruttare il peso della zappa
  • Fare in modo che il corpo segua le braccia senza carichi eccessivi

Quanti tipi di zappe ci sono

Usare al meglio la zappa, passa anche da sapere quanti tipi ne esistono e quali sono le loro principali funzioni. C’è ad esempio la zappetta che si usa con una mano sola e stando accovacciati. La zappa, che conosciamo già, è invece quella che si usa in piedi e che serve a lavorare al meglio il terreno. Ogni zappa può avere forma e lame diverse.

E la loro scelta dipende dal tipo di terreno sul quale si andrà a lavorare e dal tipo di lavoro richiesto. Ci sono ad esempio zappe a due punte, zappe a forma di cuore o di triangolo e ancora zappe con lame ampie. All’inizio è quindi molto utile farsi aiutare da chi è del mestiere per scegliere la più adatta.

C’è poi la motozappa che (come il nome stesso lascia intuire) rende tutto più semplice portando avanti diversi lavori e che in genere è impiegata per orti molto grandi e che necessitano di tante ore di lavoro. E, tra gli aspetti negativi c’è quello che non può avvicinarsi troppo alle piante.

Come scegliere la zappa giusta

Tornando al trucco per usare al meglio la zappa, è importante aver cura di scegliere quella giusta e nel farlo è importante provare ad impugnarla (se possibile) al momento dell’acquisto. Visto che si tratta di uno strumento con il quale entrare in armonia nei movimenti, è infatti importante che ci si trovi bene anche solo ad impugnarla.

Ancora una volta, farsi consigliare può essere la via più giusta, insieme a quella di valutarne il peso, la facilità di movimento (ad esempio nel sollevarla) e il semplice feedback che si ha nell’impugnarla e nel provare ad usarla. Migliore sarà la sensazione che si ha e più semplice risulterà usarla.

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