Con l’arrivo della bella stagione, molti daranno il via alle consuete “pulizie di primavera”, e tra i vari compiti c’è la difficile operazione di pulire i rivestimenti in ceramica. Molti sanno che pulire a fondo e in modo corretto un pavimento, o un rivestimento, in ceramica è complicato, e in certi casi anche piuttosto costoso.
Spesso, le famiglie o anche i proprietari di immobili, per pulire i rivestimenti in ceramica si rivolgono a grandi ditte di pulizia, scegliendo di avere una spesa a livello economico, di solito una volta all’anno, ma con la certezza di avere dei pavimenti brillanti e senza aloni, questa opzione è senza dubbio la più sicura.
In realtà, se non volete spendere i soldi rivolgendovi a un’impresa di pulizia, ma volete comunque ottenere un risultato ottimale, con dei pavimenti splendenti e puliti, in questo articolo vi suggeriremo una serie di accorgimenti altrettanto efficaci che vi potranno aiutare, evitando quindi di spendere troppi soldi ma riuscendo ad avere lo stesso risultato.
Rivestimenti in ceramica e macchie persistenti
I rivestimenti in ceramica, sono una tipologia di materiale piuttosto difficile da pulire. La loro difficoltà non deriva solo dalla delicatezza del materiale, infatti deve essere trattato in modo adeguato per evitare che possa danneggiarsi, creando crepe o aloni che rimarranno nel tempo. In alternativa, ci sono dei rimedi utili che possono essere impiegati
Quando si decide di pulire i rivestimenti in ceramica, e si decide di usare prodotti più forti e acidi per rimuovere le macchie persistenti, è importante iniziare ad utilizzare prodotti delicati e a strofinare per provare a rimuovere le prime macchie. L’uso di prodotti chimici e aggressivi, può essere dannoso per il rivestimento, è infatti utile utilizzare inizialmente un prodotto delicato.
Vi suggeriamo di utilizzare acqua tiepida e polvere abrasiva, questo composto dovrà essere applicato su un panno pulito. Utilizzando il panno sulla macchia, strofinando, e poi lasciandolo agire per circa 15 minuti. Noterete che le macchie presenti sul rivestimento in ceramica potrebbero non esserci più e questo senza l’uso di prodotti troppo aggressivi.
Come iniziare a pulire i rivestimenti in ceramica
Con l’arrivo della bella stagione, è abitudine la pulizia anche dei rivestimenti in ceramica, questi rivestimenti sono tra i più difficili da pulire a causa delle macchie persistenti che si vengono a creare, e che rendono difficoltosa la loro rimozione. E’ importante saper pulire questi rivestimenti in ceramica, per evitare dei danni permanenti.
Prima di iniziare la pulizia dei rivestimenti in ceramica è importante, se non fondamentale, andare a aspirare il pavimento, se dovete trattare dei pavimenti in ceramica. Prima di iniziare a pulire la superficie, è utile passare una scopa o un aspirapolvere in quanto i residui in polvere possono graffiare la ceramica.
La ceramica, viene molto utilizzata nelle abitazioni soprattutto in luoghi come cucina, salotto o bagno, in quanto questo materiale dona eleganza e sobrietà agli ambienti. Per poter pulire le superficie in ceramica, devono essere utilizzati i detergenti delicati, evitare l’uso di spugne dure e provare a pulire la ceramica non molto spesso.
Rivestimenti in ceramica: come si sporcano
La ceramica si produce attraverso l’uso di argilla ed acqua, questi due prodotti vanno a formare una tipologia di materiale molto utilizzata nelle abitazioni. Da questo materiale possono essere costruiti pavimenti o piastrelle che possono decorare le abitazioni, ma non solo, anche vasche da bagno oppure mobili per il bagno.
Le piastrelle, vengono realizzate in ceramica, e queste fungono da rivestimento per le pareti e anche per i pavimenti. Le possiamo ritrovare facilmente in vari ambienti della casa tra cui bagno e cucina, è proprio per questo motivo spesso si macchiano facilmente. I rivestimenti in ceramica possono accumulare lo sporco di tutti i giorni.
I rivestimenti in ceramica, ad esempio, nelle cucine si sporcano perlopiù a causa del grasso o a causa delle macchie di pomodoro o olio. Queste si vanno ad accumulare sulla superficie in ceramica creando delle macchie che se non trattate possono lasciare danni permanenti. Un altro esempio di macchia, che si può creare sulle superfici permanenti, è il calcare, che in questo caso è solito formarsi nei bagni. È importante quindi agire in maniera corretta, e soprattutto veloce.
Come pulire i rivestimenti in ceramica
I rivestimenti in ceramica, devono essere trattati adeguatamente. Questo perché la ceramica è un materiale delicato, che potrebbe rovinarsi o potrebbero formarsi su di esso dei graffi. Se dovete pulire la ceramica presente del bagno, come ad esempio la vasca da bagno, utilizzate detergenti delicati e andate ad evitare detergenti troppo acidi aggressivi. E soprattutto preferite spugne poco abrasive, in quanto potrebbero creare dei danni permanenti.
Se invece, dovete pulire dei rivestimenti in ceramica presenti nelle cucine, anche in questo caso vi sconsigliamo l’uso di detergenti troppo aggressivi per la pulizia delle piastrelle. Anzi, utilizzate i detergenti neutri o leggermente alcalini, ed utilizzate panni e spugne poco abrasive, per evitare di rovinare la superficie. L’uso di un detergente leggermente alcalino potrebbe aiutarvi a rimuovere anche le macchie più ostinate.